Il Freiling rappresenta una strategia efficace per migliorare le relazioni, soprattutto in contesti delicati come quello con gli adolescenti. Si basa sul principio di mettere l’attenzione sulla frequenza degli altri, offrendo sinceramente ciò di cui hanno bisogno, senza pretese o aspettative, favorendo così un rapporto di fiducia e comprensione.

Nel contesto genitoriale o dell’insegnamento, il Freiling invita a superare atteggiamenti autoritari e conflittuali, come divieti imposti senza dialogo o scontri estenuanti, sostituendoli con un ascolto attento e un riconoscimento autentico delle esigenze dei ragazzi. Durante l’adolescenza, fase cruciale per lo sviluppo dell’identità, i giovani manifestano bisogni fondamentali quali fiducia, riconoscimento, affermazione, libertà e rispetto.

Per favorire un dialogo più costruttivo, è consigliabile abbassare l’importanza attribuita alle reazioni e alle aspettative, iniziando a dare per primi fiducia, spazio e tempo di qualità. Questo approccio permette di creare un ambiente di rispetto reciproco, in cui figli o studenti si sentono accolti e compresi, favorendo così un percorso di crescita più armonioso e meno conflittuale.

Il metodo del Freiling, ispirato ai principi del Transurfing, sottolinea l’importanza di non opporsi alla realtà, ma di utilizzarla con leggerezza e consapevolezza, evitando di alimentare i pendoli – strutture mentali che si rafforzano con l’attenzione e il conflitto. Attraverso questa prospettiva, genitori e insegnanti possono migliorare la qualità delle relazioni, accompagnando i ragazzi nel loro percorso di scoperta e affermazione personale.

In conclusione, adottare un atteggiamento di ascolto, fiducia e rispetto, come suggerisce Thich Nhat Hanh, permette di onorare la vita degli altri e di favorire un ambiente di crescita sereno, in cui i giovani possono sviluppare pienamente la propria identità senza sentirsi oppressi o manipolati.